Il 2020 si apre con qualche sorpresa per gli utilizzatori del noleggio a lungo termine, riguardo al pagamento del bollo auto. Ecco le novità in arrivo

Non doversi preoccupare del pagamento bollo auto è uno dei tanti vantaggi che spingono gli automobilisti a scegliere il noleggio a lungo termine: un ottimo modo per dire addio al rischio di errori e ritardi, perché l’importo è già incluso nel canone mensile ed è la società di noleggio a farsi carico del pagamento non solo di questa, ma di tutte le spese di gestione auto, dall’assicurazione alle manutenzioni periodiche.

Nel corso del 2020, però, la situazione potrebbe cambiare, rischiando di creare non pochi fastidi a chi è già utente del servizio o lo sta valutando. Per evitare brutte sorprese, quindi, è bene restare informati: ecco quali sono le ultime novità per gli automobilisti che usano il noleggio auto a lungo termine.

COSA CAMBIA PER IL PAGAMENTO BOLLO AUTO

Il Decreto Fiscale, approvato dal Governo con Legge di conversione lo scorso dicembre, ha stabilito che il pagamento bollo auto per le auto a noleggio con contratto superiore ai 12 mesi spetterà d’ora in poi all’utilizzatore, e non più alla società di noleggio.

Non solo: il bollo andrà pagato alla regione di residenza del cliente, quindi sottostando a specifiche tariffe stabilite a livello locale, che possono variare sensibilmente da regione a regione, con inevitabili differenze di importo a parità di auto e modello.

Si tratta di un cambiamento radicale che coinvolge un enorme numero di utenti, non solo privati, ma anche aziende e pubbliche amministrazioni che sempre di più scelgono il noleggio auto a lungo termine come soluzione di mobilità per i propri dipendenti.

PAGAMENTO BOLLO: LA RISPOSTA DI ANIASA

Una scelta fatta senza considerare le specificità del settore e il gran numero di soggetti coinvolti: è questa l’accusa che ANIASA ha subito mosso al Governo in un duro comunicato stampa, sottolineando che saranno circa 150.000 i clienti che dovranno prendere in mano in prima persona il pagamento del bollo, con inevitabili complicazioni gestionali, soprattutto per aziende e partita IVA.

Per questo, nel suo comunicato ANIASA chiede esplicitamente al Governo di posticipare l’applicazione di questa disposizione, per dare tempo a tutti gli attori coinvolti di gestire la transizione. Al momento, però, non sappiamo se ci sarà una risposta o un’effettiva proroga.

COSA FARE PER CHI HA UN’AUTO A NOLEGGIO

Data la situazione di incertezza attuale, non si può fare altro che cercare comunque di attenersi alle disposizioni del Decreto. Il pagamento bollo auto è dovuto ogni anno e va effettuato entro il mese successivo alla scadenza: quindi vi consigliamo di contattare la vostra società di noleggio per essere certi di sapere quali sono le scadenze da rispettare.

Ricordate anche che esistono sconti o esenzioni, ad esempio nel caso di auto green o a basso impatto. Le modalità e le tariffe però variano da regione a regione, quindi è importante rivolgersi a fonti affidabili, come l’ACI o l’Agenzia delle Entrate, o a dei professionisti esperti.

Per questo non esitate a contattare gli specialisti di Syntonia, a vostra disposizione per sciogliere ogni dubbio e accompagnarvi nella gestione di questo importante cambiamento.